Severe Clear - David Birkin

Severe Clear – David Birkin

Nel 1946, in un famoso saggio, Orwell scriveva che “il linguaggio politico deve essere costituito in larga parte di eufemismi, argomentazioni fallaci e una mera fumosa imprecisione”. Circa sessant’anni dopo, durante il fine settimana del Memorial Day, le parole “Existence or nonexistence” compaiono  per un istante nel cielo di Manhattan, subito catturate e caricate sui social media dai casuali spettatori dell’evento, affascinati dal loro tono enigmatico e quasi metafisico.

Questa misteriosa e spettacolare apparizione è in realtà una performance aerea di David Birkin, e le parole utilizzate sono estratte da una lettera della CIA che, in risposta ad una richiesta di informazioni sul programma riservato di utilizzo dei droni del governo americano, si limitò a dichiarare di non poter negare né confermare l’esistenza o la non esistenza dei documenti richiesti. Le parole di Orwell sembrano allora più attuali che mai e il lavoro dell’artista si configura come una riflessione non solo sul fallimento del concetto di verità nella guerra al terrore, ma anche sui meccanismi di manipolazione del linguaggio, elemento  inconsapevole di un progressivo processo di mistificazione della realtà.

 

Bianca Cavuti

David Birkin, Severe Clear, 2014

©David Birkin 2014, courtesy a/political