Cramer

Woodland – Daniel Gustav Cramer

Woodland è la prima di tre serie che compongono la Trilogy di Daniel Gustav Cramer, un ampio progetto che si propone di indagare la natura e le rappresentazioni, i significati, le immagini archetipiche a essa legate. Ognuna delle serie si concentra su una tipologia specifica di luogo naturale, come le coste (Underwater), o le cime rocciose (Mountain). Woodland, iniziata nel 2003, si sofferma invece sulle foreste di diversi luoghi del mondo, dalle Dolomiti italiane, alla Foresta Nera tedesca, alla regione di Kumano in Giappone, solo per nominarne alcune. Attribuendo alla natura una posizione centrale nelle sue immagini, il fotografo instaura inevitabilmente delle connessioni e dei rimandi al tradizionale immaginario romantico, in particolare quello del Romanticismo tedesco di fine 1700. Ma gli scatti di Cramer sovvertono le idee alla base della rappresentazione di paesaggio; esse non mostrano un orizzonte, né sembrano avere una profondità prospettica, andando contro le caratteristiche alla base del concetto stesso di ‘veduta’. Non si può inoltre non notare la totale assenza della figura umana (e quindi anche dell’eroe romantico), o animale; l’unico elemento vivente in queste immagini è la natura stessa, impenetrabile, che occupa tutto lo spazio visibile.

 

Cramer

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

Daniel Gustav Cramer,

Untitled (Woodland #42), 2007.