light of god, james bridle

Light of God – James Bridle

Light of God è il tentativo di dare un corrispettivo visivo alla descrizione che il drone operator protagonista di Five Thousand Feet is the Best dell’artista Omer Fast dà di quella che i Marines chiamano “luce di Dio”. Si tratta di un fascio di luce laser utilizzato in Afghanistan e in Iraq per puntare il bersaglio di un attacco missilistico, visibile solo grazie ai visori notturni in dotazione ai militari americani.

L’immagine, realizzata manipolando una fotografia scattata da Rob Bakker nel deserto iracheno, rappresenta un uomo, una sorta di moderno viandante, davanti al quale si apre la visione sublime di una tecnologia che assume sempre più le caratteristiche di una manifestazione divina. La grandezza della natura passa in secondo piano a confronto con la potenza distruttrice ideata dall’uomo.

Con quest’opera James Bridle cerca di portare alla luce l’esistenza di tutta una serie di sistemi di controllo e di annientamento che sull’invisibilità basano la loro efficacia, rivelando anche quanto la comprensione del nostro tempo sia fortemente condizionata da ciò che non possiamo sapere, ma soprattutto da ciò che non possiamo vedere.

Monica Poggi

 

James Bridle, Light of God, 2012.

© James Bridle 2014.