La pratica di Davide Allieri (Bergamo, 1982) privilegia la scultura e trova formalizzazione in articolate installazioni. L’opera TX9KD_POD Seats (2023) si compone di una serie di sedili in vetroresina, progettati e realizzati dall’artista. I colori di questi sedili sono sulle tonalità del giallo e del verde, e sebbene la serialità faccia pensare a una ripetizione […]
A cosa pensa la creatura immersa nell’acqua e schiuma di una avvolgente vasca idromassaggio a forma di cuore? Juno Calypso (Londra, 1989) costruisce qui uno dei suoi set più efficaci nel contesto di un – reale – honeymoon hotel, dove il suo alter ego Joyce si muove e abita come presenza solitaria. Tinte rosa vintage, […]
Andy Holden (Bedfordshire, 1982) è un artista poliedrico e multimediale la cui pratica si esercita dall’installazione al video, dall’arte digitale alla performance. Laws of Motion in a Cartoon Landscape è un progetto del 2016 che ha impiegato più di cinque anni per assumere la sua forma finale, quella di un film animato a due canali […]
La ricerca di Rosana Paulino (São Paulo, Brasile, 1967) si inserisce nel contesto della diaspora africana in Sud America, attingendo da un archivio personale e da quello storico istituzionale, quando possibile: come sottolinea amaramente l’artista stessa, infatti, nel suo percorso formativo sono mancati riferimenti afrobrasiliani, non perché non li trovasse, ma perché proprio non esistevano. […]
Uno scheletro non umano, questo è quanto il lavoro di Vera Lutter ci presenta, senza cautele e senza fronzoli per lo spettatore. La ricerca formale della fotografia è legata indissolubilmente allo sviluppo tecnologico, questa l’unica costante del mezzo. E Lutter abita questo dualismo, che prima ancora che a quella concettuale afferisce a una dimensione spaziale […]
La pratica di Bex Massey (Newcastle, 1985) indaga il ruolo della pittura nel contesto della cultura popolare. Raffigurando oggetti quotidiani, Massey combina simbologie e metafore creando accostamenti visivi che evocano i corpi femminili e caricano le immagini di una sottile tensione sessuale. La sua ricerca artistica approfondisce i linguaggi della cultura queer, mettendo in discussione […]
Artista poliedrica, Güneş Terkol, pone al centro della sua pratica la rappresentazione della figura femminile. Non sono i corpi, non sono i volti, quanto le narrazioni che attingono alle personali esperienze dell’artista che funzionano sia da sfondo che da attivatori di situazioni, contesti, racconti, formalizzati in complessi lavori in tessuto. Il tratto è semplice, quasi […]
Marta Margnetti (Mendrisio, Svizzera, 1989) concentra la sua ricerca artistica sull’ambiente domestico e sui legami famigliari, esplorando la memoria e l’identità delle figure femminili di riferimento. Il suo è un lavoro intimo, profondamente radicato nelle esperienze personali, dalle quali attinge per indagare le dinamiche sociali e il modo in cui i genitori trasmettono valori e […]
L’articolato lavoro di Joanna Piotrowska (Varsavia, 1985) unisce la ricerca sull’immagine alle arti performative. La sua è una pratica focalizzata sulla condizione umana, sulla complessità delle interazioni e dei comportamenti intimi nelle relazioni quotidiane, senza paura di esplorare anche le sfumature più oscure, come le tensioni causate da meccanismi di prevaricazione e controllo psicologico fino […]
Bienvenue à Delfunland è una complessa e articolata installazione dell’artista Delphine Dénéréaz, ricostruzione architettonica di una villa, in una utopica dimensione pink. Luogo di serenità e di piacere ma con una nota disturbante, tra piante potenzialmente tossiche e fontane che sgorgano acqua taumaturgica, si è invitati a entrare in un giocoso tempio laico dedicato all’amore. […]
Royal House of Allure (RHOA) è il nome di una casa rifugio a Lagos, Nigeria, che accoglie persone LGBTQ discriminate principalmente per il loro orientamento sessuale o per ragioni di salute. Sabelo Mlangeni dedica una serie di fotografie a ospiti della comunità, in una pratica di immersione, di esperienza diretta, nelle situazioni oggetto della sua […]
Passato e presente, due concetti ben distinti ma, in un certo senso, anche consequenziali, collegati l’uno all’altro in maniera indissolubile. La pratica di Isabella Accenti (Milano, 1974) consiste nell’esplorare questa dinamica, studiando lo scorrere del tempo e cercando connessioni tra ciò che è stato e ciò che è in corso. Da lei stessa definite “quadri […]
France Dubois è un’artista franco-belga nata nel 1976 che attualmente vive e lavora a Bruxelles. Attraverso uno sguardo intimo e indagatore, Dubois esplora la realtà cercando di svelare ciò che si nasconde sotto la superficie. L’operazione che l’artista cerca di mettere in atto con la sua pratica consiste in una sorta di ribaltamento della percezione, […]
Jimmy Milani (Savigliano, 1995) si distingue per un interessante approccio alla pittura, che richiama alla mente elementi della pop art anni 50: Milani esplora la relazione tra bidimensionalità e tridimensionalità, sviluppando un linguaggio artistico basato sull’interazione tra la tela dipinta e la cornice che la racchiude, la quale diventa non solo parte integrante ma piuttosto […]
Miranda July è performer, regista, sceneggiatrice, scrittrice. Una pratica estesa che origina opere che si collocano tra la performance, la documentazione, il video e l’esperienza partecipativa. The Swan Tool è un film esito appunto di una live performance che mette July (Lisa) letteralmente al centro della scena, tra due schermi, posizionati ad altezze diverse, dove […]
Ruben Montini (Oristano, 1986) è un artista nonché attivista per i diritti civili della comunità LGBTQI+ italiana. La sua pratica, tanto intima quanto politica, alterna la performance alla creazione di opere tessili, spesso interpellando la collettività e incoraggiando una fruizione attiva dell’arte. Tramite il suo lavoro, Montini cerca di caricare sulle proprie spalle il peso […]
L’opera To Keep Hope Alive (After Yvette Meltzer), è uno dei più recenti lavori realizzati dalla giovane artista multidisciplinare statunitense LaRissa Rogers (Charlottesville, 1996). Partendo dal suo personale vissuto da donna afroasiatica, Rogers posiziona la sua pratica all’intersezione tra cultura e identità, affrontando temi come il colonialismo, la storia e la memoria, e sollevando interrogativi […]
Ludovica Anversa (Milano, 1996) è un’artista che si distingue per la sua capacità di unire astrazione e allusioni a elementi familiari e riconoscibili in modo sottile e delicato: le sue opere spesso sono un gioco di analogie, in cui le curve e le figure che appaiono nelle composizioni sembrano evocare forme, ma senza mai rivelarle […]
Nicolas Pelzer (Dinslaken, 1982) è un artista multimediale il cui lavoro sfida la definizione convenzionale di forma, esplorando in modo innovativo l’incontro tra materialità e immaterialità. La sua pratica, di natura sperimentale, osserva il ruolo della tecnologia e il suo impatto sul mondo fisico, mettendo in discussione le trasformazioni che essa mette in atto sia […]
La pratica artistica di Léa Porré consiste nel creare ed esplorare mondi più o meno fittizi, più o meno vicini alla nostra realtà. Nelle sue opere l’artista mette in scena avvenimenti storici riscritti attraverso un processo che genera scenari alternativi, immaginando e costruendo narrazioni con l’obiettivo di diluire, rendere quasi sbiadito, il confine tra realtà […]
L’artista americano Leidy Churchman (Pennsylvania, 1979) esplora, attraverso la pittura, diversi ambiti tematici e stilistici. I suoi soggetti spaziano da paesaggi naturali a interni domestici, composizioni astratte, animali e persino riproduzioni di screenshot di cellulari. L’eterogeneità del suo lavoro riflette una pratica artistica in continua evoluzione, che esplora il quotidiano con uno sguardo attento e […]
Il progetto Mother’s raccoglie una serie di fotografie scattate dall’artista Ishiuchi Miyako (Gunma, Giappone, 1947) tra il 2000 e il 2005. Le immagini mostrano alcuni oggetti di uso comune, un tempo appartenuti alla madre dell’artista, deceduta nel 2000. Il progetto di Ishiuchi non è solo un memoriale, ma ha rappresentato anche un’opportunità per approfondire la […]
La California è luogo di adozione per Ari Marcopoulos, nato nei Paesi Bassi e traferito in US a fine anni Settanta, vive da allora a NY. Fotografo ma anche filmmaker, la sua eclettica ricerca è caratterizzata da una dedizione al mondo delle sottoculture, in particolare le comunità legate allo skateboard, ai graffiti e agli artisti. […]
Una ‘natura viva’ quella che Peter Trimmel mostra orgoglioso: l’ortaggio che questo dodicenne ben vestito e pettinato sostiene come un trofeo è una versione, decisamente fuori scala, di un comunissimo finocchio. Colori ovattati, patina da foto di studio anni 50, tutto ci porta in una dimensione di celebrazione del successo e delle magnifiche opportunità offerte […]
Agarrando Pueblo (in inglese The Vampires of Poverty) è un film del 1977 scritto e diretto a quattro mani da Luis Ospina (Cali, 1949 – Bogotá, 2019) e Carlos Mayolo (Cali, 1945 – Bogotá, 2007), responsabile della fotografia a colori è Eduardo Carvajal (Cali, 1949). Il film è un ‘finto documentario’, ovvero un prodotto narrativo […]
La carriera di Martha Rosler (Brooklyn, 1943) prende avvio nella seconda metà del Novecento. L’artista, rifiutando le tradizionali espressioni tecniche e formali esclusive, sceglie una pratica multidisciplinare sempre aperta a nuove forme espressive, non solo modi innovativi di usare la fotografia ma, nel tempo, anche i video, il testo, l’installazione e la performance. Determinata a […]
Come si concilia il vissuto da atleta olimpico, mezzofondista per la precisione, con una indole da collezionista settecentesco? Michel Medinger ci racconta con Lord of things un allenamento tutto personale, tanto coerente quanto ironico. Non è mai casuale la ricerca dell’oggetto perfetto, della luce perfetta o del set perfetto, è un costante processo di sperimentazione […]
Fotografo autodidatta, Vasantha Yogananthan, madre francese e padre originario dello Sri Lanka, declina la propria ricerca esplorando la dimensione narrativa delle immagini. In un incontro culturale tra oriente e occidente, il passaggio del tempo, la sua percezione e la sua registrazione danno origine a storie che trovano nella serialità la loro formulazione naturale. Dal 2020 […]
Il lavoro di Diego Moreno (Messico, 1992) trae origine e ispirazione dal vissuto personale: l’artista interviene su fotografie recuperate dall’archivio di famiglia, aggiungendo segni grafici e pittorici che modificano i soggetti, rendendoli simili a furiose e inquietanti figure demoniache. Moreno utilizza la fotografia come mezzo per raccontare la propria storia, confrontandosi con un passato doloroso […]
Giorgia Garzilli (Napoli, 1992) considera la produzione cinematografica come principale rappresentante dell’identità culturale collettiva. Un esempio calzante a sostegno di questa tesi è la celebre scena di Jack e Rose sulla prua del Titanic: anche se vista di sfuggita su una locandina, in una pubblicità oppure durante una serata di zapping, quasi tutti sanno qual […]
LELLO//ARNELL è un duo di artisti composto da Jørgen Craig Lello (Fredrikstad, Norvegia, 1978) e Tobias Arnell (Lund, Svezia, 1978). La loro collaborazione prende avvio nel 2003, grazie all’incontro all’Accademia Nazionale delle Arti di Oslo. Echoes of the Past: Lost Mapping 01 (2024) è uno dei quattro collage che compongono l’omonima serie di opere, un’intrigante […]
“Are the gates of Paradise not open?” Ovvero: le porte del paradiso non sono aperte? Il titolo è rivelatore della pratica di Maïmouna Guerresi, artista italo-senegalese profondamente legata alla sfera religiosa e alla spiritualità. Le sue opere si articolano in fotografie, sculture e installazioni site-specific. L’elemento centrale nel lavoro di Guerresi è la figura femminile: […]
Found Object III è una fotografia realizzata da Anna Jermolaewa (San Pietroburgo, 1970) nel 2022. In quest’opera l’artista cattura con una certa ironia una scena surreale e malinconica in una campagna lituana. Al centro dell’immagine una tribuna improvvisata, composta da tre serie da cinque sedili bianchi l’una, tutti in plastica e disposti su una struttura […]
La pratica di Lisa Lurati (Lugano, 1989) è strettamente legata al mondo animale e naturale. Scelte di vita personale l’hanno condotta a vivere in vari paesi d’Europa e in Sud America, questo le ha consentito una formazione pluralista e multiculturale, che ha nella fotografia il suo punto di avvio. Uno sguardo è l’elemento che catalizza […]
Solo perché qualcosa non è visibile ai nostri occhi, non vuol dire che non esista. Questo è il concetto di partenza sul quale Agathe Rosa (Annecy, 1987) sviluppa la sua pratica. Il proposito dell’artista è quello di entrare in contatto con le entità che occupano lo spazio, anche se invisibili e intangibili, mettendo in discussione […]
Il fazzoletto di Desdemona è l’esito di un lavoro di ricerca di Emanuela Mastria, che ha la sua origine nell’Otello di Shakespeare, affrontando il tema del femminicidio con un linguaggio formale delicato e poetico. L’artista sceglie il fazzoletto come simbolo, lo stesso fazzoletto con la quale viene incolpata di adulterio Desdemona, principale personaggio femminile della […]
Night Time (As Seen by Sim Ouch) è un’opera realizzata dall’artista Latifa Echakhch (Marocco, 1974) nel 2023, composta da un acrilico su tela montato su base di cemento. Il soggetto dell’opera è una reinterpretazione del lavoro di Sim Ouch, fotografo e amico dell’artista, in particolare una fotografia che fa parte di un ciclo di lavori […]
Sang A Han (Seoul, 1987) ha studiato pittura orientale alla Hongik University di Seoul. Affascinata dalle tecniche tradizionali, Han realizza una serie di opere, dal titolo unfamiliar landscape, il cui stile si ispira deliberatamente ai Sansuhwa, dipinti paesaggistici tipici della tradizione coreana che rivelano una forte connessione con la natura indigena e l’ambiente circostante. La […]
Annunciazione (ragazza con telescopio), insieme ad altri cinque oli su tela, rappresentano l’esito di una residenza che l’artista Olmo Gasperini (Roma, 1997) ha frequentato presso Casa degli Artisti a Milano: le tematiche proposte vanno dal rapporto visibile vs invisibile, all’esplorazione del sentimento di meraviglia suscitato da cose comuni e quotidiane ma non per questo banali, […]
Che cosa ci suggerisce la parola ‘performance’ in un contesto artistico? Senza dubbio rimanda all’azione, a un evento che accade, a una relazione se non di persone/performer che praticano, quantomeno a una tra performer e spettatore. Il contesto può essere a sfondo ludico–divertire, di intrattenimento–coinvolgere, provocatorio–scioccare, politico–agire. Che cosa ha in comune la parola ‘performance’ […]
Il lavoro di Anna Galtarossa (Verona, 1975) è concepito come una sorta di diario, di autoritratto da offrire allo spettatore, perseguendo la creazione di collegamenti e relazione tra esseri umani, bypassando le distanze sia spaziali che temporali. L’artista ha recentemente scoperto nell’arazzo un intrigante, nonché calzante, mezzo di comunicazione e di dialogo, complice una eredità […]
Anna Ruth è un’artista canadese che attualmente risiede e lavora a Jyväskylä, in Finlandia. Dopo aver studiato Arte e Design a Vancouver, Ruth si sposta in Francia per ottenere un Master in Belle Arti. Questo percorso di formazione artistica multidisciplinare e multiculturale si riflette anche nella sua pratica, classificabile nell’ambito dell’arte relazionale, nella quale l’artista […]
La pratica di Bea Bonafini (Bonn, 1990) si concentra sulle potenzialità espressive dell’arazzo, definendosi nella scoperta di nuove interazioni tra questo manufatto e tecniche artistiche in senso allargato. Un approccio stilistico che si traduce in opere complesse e dall’articolato impianto simbolico. Acque, Amare (2023) si presenta come un arazzo di grandi dimensioni, realizzato tramite la […]
“Che tipo di traccia lascerebbero gli uccelli nel cielo, se fosse possibile?” è la domanda sulla quale Xavi Bou (Barcellona, 1979) imposta la sua pratica artistica, nella quale il cielo diventa la tela su cui agire. L’artista si lascia inspirare dalla cronofotografia, ma non intende studiare il movimento in sé degli animali, bensì dargli un’identità […]
Ibrahim Mahama (Tamale, 1987) è un artista ghanese la cui pratica, dal forte carattere politico e sociale, si definisce nel restauro e utilizzo di materiali di recupero. L’artista teorizza che gli oggetti, così come le strutture di origine antropologica, sono in grado di assorbire e conservare la storia, i ricordi, i fallimenti e le speranze […]
Had us running with you (2023) fa parte di un intervento che Kate Newby (New Zealand, 1979) ha effettuato su un edificio di Auckland – un ampio spazio interno che in passato veniva usato come sala dai missionari della Chiesa Metodista – e che si colloca in un contesto di arte urbana. Un intervento che […]
La fotografia di ritratto ha ampiamente superato, per non dire oscurato, il suo status di surrogato pittorico: l’uso comune ci presenta una tale varietà di impieghi e quindi di stili che allargano in modo esponenziale quello che è stato il suo uso a maggior diffusione, quello amatoriale della foto di famiglia (e/o foto ricordo). Cosa […]
Clarissa Baldassarri (Civitanova Marche, 1994) è un’artista poliedrica e multidisciplinare che nella sua ricerca si misura con scultura, video, o installazioni, in un percorso di formalizzazione che consegue la sfera concettuale. Baldassarri ha nel tempo delineato la sua pratica partendo dallo studio sul concetto di trasparenza, passando poi per il sottile confine tra visibile ed […]
Susan Meiselas entra a far parte dell’agenzia Magnum Photos nel 1976 e da allora lavora come fotografa freelance, privilegiando un approccio di documentazione e concentrandosi su conflitti e diritti civili in America Latina. Archives of Abuse è una serie realizzata collaborando e su commissione per la polizia di San Francisco negli anni Novanta, con l’obiettivo […]
Elaine Reichek è un’artista newyorkese attiva dagli anni Settanta. Ciò che caratterizza in modo specifico il suo lavoro è la ricerca e la combinazione, di attività manuali tradizionalmente domestiche, con la pratica artistica dotandole di pari dignità. Swatches, Matisse 1–9 (2007) è un’opera composta da nove riquadri in tela appesi alla parete in una griglia […]
Pledge 2 fa parte del progetto Pledge (2019), un gruppo di sculture che Fin Simonetti (Vancouver, 1985) ha creato dopo la morte del padre. La caratteristica che le accomuna è quella di essere tutte realizzate in alabastro, mentre la scelta dei soggetti spazia tra oggetti diversi per forme, materiali o destinazioni d’uso, fino alla rappresentazione […]
La pratica pittorica di Betsy Bradley (Regno Unito, 1992) origina da una attenta osservazione di fenomeni e accadimenti quotidiani comuni e apparentemente irrilevanti. Bradley interpreta la pittura in senso lato, preferendo utilizzare strumenti diversi dai comuni pennelli e applicare il colore su svariati tipi di supporti – prevalentemente tessuti –, definendo così un proprio linguaggio. […]
Con i settantaquattro minuti di Broken Spectre (2022) Richard Mosse realizza l’ambiziosa summa, etica ed estetica, di una ricerca pratica e concettuale sulle immagini. Soggetto di questo articolato docu-film il processo di massiva deforestazione dell’Amazzonia, che è reso impiegando tecnologie di ripresa estremamente sofisticate, come il Geographic Information System o telecamere multispettrali in uso a […]
Adji Dieye è una giovane artista italiana che studia le metodologie propagandistiche in relazione allo stato di progresso di un paese, lavorando su materiali d’archivio e facendo interagire immagini di architetture, edifici e persone. Nello specifico, Dieye prende in esame il Senegal, suo secondo paese di appartenenza. A Long Term Friendship (2022) fa parte di […]
Lorena Bucur (Cremona, 1996) è una giovane artista italiana di origini rumene. La sua pratica nasce con la fotografia – utilizzando vecchie macchine fotografiche analogiche sovietiche, ricevute dalla sua famiglia – ma si sviluppa poi attraverso il video e le installazioni multimediali. La sua ricerca si lega a temi sociali e politici, esplorati attraverso lo […]
La pratica di Enrico Minguzzi (Cotignola, 1981) interroga la natura ed esplora il rapporto che essa ha con l’uomo e con l’arte. Ciò che Minguzzi mette in mostra nelle sue opere sono fenomeni naturali, mutazioni e cambiamenti che avvengono a livello molecolare, talmente sconosciuti da sembrare quasi manifestazioni aliene, materia proveniente da un altro mondo. […]
L’estetica di Marlie Mul (Paesi Bassi, 1980) caratterizza in maniera determinante il suo lavoro, per lo più composto da installazioni e sculture. I temi centrali sui quali si sviluppa la ricerca dell’artista sono l’affermazione identitaria dell’essere umano e la posizione del singolo individuo all’interno della società. Uno dei principali interessi di Mul è lo studio […]
La ricerca di Rebecca Moccia (Napoli, 1992) parte dai contesti socio-culturali che la circondano e si concentra sulle relazioni che collegano gli spazi, i corpi e le dinamiche da lei esplorate. Il progetto Cold as you are, di cui l’opera Pub in London (2022) fa parte, nasce da uno studio sul tema della solitudine: una […]
Quella di Lee Lozano (USA, 1930-1999) è la figura di un’artista poliedrica e multidisciplinare, ma anche impertinente e libera, che ha sempre autonomamente deciso da che parte indirizzare la sua carriera artistica, fino al suo ritiro ufficiale, avvenuto negli anni 70. La sua è una visione femminista che si manifesta attraverso la rappresentazione di parti […]
Thomas Liu Le Lann (Ginevra, 1994) è un giovane artista che crea sculture e installazioni impiegando materiali diversi. Il suo è un lavoro intimo, che nasce da incontri ed esperienze personali, una ricerca interiore alla scoperta di un’identità non solo artistica, caratterizzata da una prospettiva queer, forse nata in contrapposizione all’educazione rigorosamente conservatrice ricevuta a […]
La pratica di Marisa Merz (Torino, 1926-2019), artista multidisciplinare esponente del movimento italiano dell’Arte Povera, si costruisce nella sperimentazione e nella ricerca sui materiali unite ad una progettualità essenziale. Ciò che caratterizza maggiormente lo stile di Marisa Merz è l’introduzione di oggetti quotidiani tipicamente di uso femminile – o comunque attribuibili all’universo femminile – all’interno […]
Soukaina Abrour (Marocco, 1997) è un’artista profondamente legata alle sue origini multiculturali. La sua pratica indaga la costruzione dell’identità, nella complessità delle umane sfaccettature, attraverso la fabulazione, cioè la produzione di pensiero che si concretizza in discorsi e immaginazioni più o meno coerenti. Ma anche la facoltà di creare miti e raffigurazioni fantastiche o, più […]
La pratica di José Damasceno (Rio de Janeiro, 1968) esplora la sensorialità e il modo in cui lo spettatore fruisce l’opera d’arte, creando oggetti e installazioni site-specific che si spingono ai limiti della classica forma scultorea. Legno, carta, tela e cemento sono solo alcuni dei materiali utilizzati da questo artista poliedrico, che trova il proprio […]
Ciò che interessa Juergen Teller è la verità, più che un raffinato set. La sua fotografia è così naturalmente frutto di un incontro e ci offre per questo uno sguardo su ciò che comunemente viene nascosto, celato, modificato o truccato, nel senso di un make-up di abbellimento. Non c’è però dogmatismo o allusività e la […]
Nel 2019, la 205 Hudson Gallery di New York ha ospitato il centro di comando di un progetto alquanto peculiare: sopra ad un semplice tavolo rettangolare erano state installate quattro postazioni, ognuna avente rispettivamente un laptop, una lampada, delle cuffie e una sedia. I visitatori della galleria potevano sedersi a una postazione e interagire con […]
Bruna Esposito (Roma, 1960) è un’artista italiana che dedica la sua ricerca alla sperimentazione di diverse pratiche artistiche. Ha viaggiato, studiando e lavorando, in diversi paesi del mondo: New York, Berlino, Istanbul e Bologna sono solo alcune delle città che ha toccato, nelle quali ha sempre cercato di immergersi, assimilando il più possibile dalle realtà […]
Nour Bishouty (Amman, 1986) è un’artista interdisciplinare che si misura con diversi mezzi espressivi – video, scultura, scrittura e opere digitali – per esplorare i limiti interpersonali. Il suo lavoro pone domande sulla leggibilità, sulla difficoltà di comprensione e sul cambiamento. Staffage (2023) è una scultura in legno di noce intagliata nella forma di una […]
La ricerca di Sara Cwynar (Vancouver, 1985) si concentra sul processo di rielaborazione di immagini di archivio. La sua è una pratica che studia ogni stratificazione della rappresentazione esplorando i vari livelli di significato sul piano formale e concettuale. Immagini raffiguranti still-life di bouquet di fiori – trovate e prese in prestito dalla libreria pubblica […]
Praying for my Haters è un video, realizzato dall’artista Lauren Huret che, in una apparente mera registrazione della facciata di un edificio di un luogo urbanizzato, disvela invece ciò che accade dietro le finestre del palazzo, costruendo una architettura complessa che intreccia immagini e voci. Siamo nelle Filippine e la struttura di vetro, acciaio e […]
Andreas Marti è un artista svizzero la cui pratica si concentra sulla creazione di opere che si adattano e abitano gli ambienti in cui vengono mostrate, interagendo con lo spazio espositivo e, a volte, prendendone il controllo. Marti sfrutta le leggi della fisica per creare oggetti e strutture che possano muoversi autonomamente. The Circles in […]
Jacob Talbot focalizza la sua ricerca sulla relazione tra uomo e natura, costituzionalmente un rapporto in continua evoluzione e quanto mai nel presente in grado di generare un dibattito articolato e trasversale, dalla sociologia alla biologia. Il lavoro di Talbot si basa principalmente sulla fotografia, ma l’artista ha spesso utilizzato diverse tecniche allo scopo di […]
Tony Cragg (Liverpool, 1949) è senza dubbio uno dei protagonisti nel panorama dell’arte scultorea. Nella sua pratica, Cragg impiega le più classiche e tradizionali materie prime – vetro, legno e pietra – mescolandole con diversi materiali di produzione industriale – ad esempio bronzo, plastica e metallo – e creando intriganti e mai banali interazioni con […]
Mara Palena utilizza principalmente il mezzo fotografico, talvolta combinato con video e suono, per indagare e mettere in discussione le emozioni umane in relazione al tempo, al ricordo e all’identità. Partendo da esperienze personali presenti e passate, l’artista esplora il concetto di memoria e di individualità, nel tentativo di stabilire una connessione emotiva collettiva e […]
La pratica di Stacey Lee Webber (Indianapolis, 1982) si esercita nel manipolare oggetti di uso quotidiano spingendoli ai limiti della loro riconoscibilità, smantellando stereotipi e usi consoni e disciplinati degli oggetti stessi. Per esempio, un gruppo di viti nel lavoro di Webber potrebbe trasformarsi in un mazzo di fiori. È il caso di Carols Screw […]
Luca Bertolo (Milano, 1968) nella sua pratica impiega pittura e scrittura, in una combinazione di livelli di interpretazione e di visione intersecati e non dominanti. La rappresentazione attraverso il colore e il segno sono la via di accesso immediata e istintiva, per lasciare spazio a una visione e una riflessione più profonde. Lettera (2019), è […]
Giuliana Rosso è una giovane artista italiana che lavora con il disegno e la pittura, indagando attraverso la sua arte gli stati d’animo, l’interiorità e la coscienza umana in quanto realtà parallela. Burnout è un dipinto realizzato nel 2020 e il contesto è particolarmente indicativo; infatti, quello era il periodo in cui le persone dovevano […]
Anila Rubiku (Durres, 1970) è un’artista italiana di origine albanese che con il suo lavoro affronta questioni e tematiche sociali e politiche. Artista multidisciplinare, Rubiku sceglie di volta in volta la tecnica più efficace e centrata per il progetto. Nell’opera Casa all’italiana – Superleggera di Rubiku, possiamo osservare la rappresentazione di un ambiente casalingo privato […]
Anthony Muisyo (Nairobi, 1993) è un artista africano che lavora principalmente con strumenti virtuali. Utilizzando la tecnica del collage per creare opere digitali, Muisyo ha sviluppato un suo particolare linguaggio stilistico, che rende i suoi lavori caratteristici e facilmente riconoscibili. I progetti di Muisyo nascono sempre da suggestioni ed elementi grafici incontrati nella vita di […]
Haegue Yang (Seoul, 1971) è un’artista interessata all’utilizzo olistico delle tecnologie. Nelle sue opere spesso utilizza insieme materiali sintetici e naturali, con l’intento di comporre nuovi linguaggi in grado di narrare le contraddizioni della nostra esistenza umana. Migratory DMZ Birds on Asymmetric Lens – Duiitt Duiitt Vessel (Gray-Backed Thrush) si compone di due elementi: un […]
Artista francese multidisciplinare, Lili Reynaud-Dewar (1975) danza, scrive, insegna, crea oggetti e installazioni. Nella sua ricerca non segue un unico filo conduttore ma tenta di esaminare questioni sociali e politiche da un punto di vista estetico. Con il progetto Hello, my name is Lili and we are many esposto a Palais de Tokyo, Reynaud-Dewar cerca […]
Le opere dell’artista francese Benoît Piéron (Ivry-sur-Seine, 1983) riflettono, con toni delicati e malinconici, la sua storia personale: a causa di una salute fragile, l’artista ha passato molto tempo nelle sale d’attesa di ospedali e studi medici. La mostra personale “Benoît Piéron. Monstera deliciosa” esposta al mumok di Vienna riproduce proprio uno di questi luoghi. […]
The Nest Collective è un collettivo multidisciplinare che dal 2012 opera a Nairobi (Kenya) e che, attraverso i progetti degli artisti membri, pone l’attenzione su questioni sociali e politiche. Una delle battaglie portate avanti dal collettivo riguarda la comunità LGBTIQA+ che vive in Kenya, una minoranza alla quale viene spesso riservato un trattamento violento e […]
La ricerca di Jeremy Deller (Londra, 1966) è volta a tracciare un profilo della società contemporanea da un punto di vista lavorativo, attingendo all’eredità della cultura industriale britannica. Negli anni Deller ha documentato le condizioni di lavoro nel suo Paese, gli scioperi e le manifestazioni, per testimoniare la transizione verso una società post-industriale caratterizzata da […]
Alejandra de la Torre è un’artista spagnola che utilizza una tecnica mista di spray, acrilico e pennarelli per realizzare particolari dipinti. Lo stile dell’artista è pienamente riconoscibile, i colori sono sgargianti e la composizione è caratterizzata da un ordine caotico, che però non disturba, anzi, diverte e crea entusiasmo nello spettatore, il quale si trova […]
Quella portata avanti da Sophie Ko (Tbilisi, 1981) è una ricerca che si concentra sullo scorrere del tempo attraverso lo studio del mutamento della materia, una pratica concettuale che fa appello alla filosofia per sviluppare un pensiero teorico sull’essenza della realtà. Ciò che realizza Ko non è apparentemente semplice, la messa in atto di una […]
Quarantasette copie dell’antologia sulla fotografia intitolata “The picture universe: 25th anniversary U.S. Camera, 1961”, pubblicata nel 1960, rappresentano il corpus dell’opera realizzata da Zoe Leonard, artista e fotografa americana che vive e lavora a New York. The Picture Universe (2016) è un lavoro concettualmente interdisciplinare: nel processo di realizzazione, l’artista coinvolge fotografia, installazione e scultura […]
Quella di Van Maltese (Toronto, 1988) è una ricerca in chiave contemporanea incentrata sulla percezione visiva e cognitiva, uno studio approfondito che esplora quel tipo di illusione subcosciente che tende a ricondurre forme casuali a oggetti noti (anche detta pareidolia). Così come quando nel profilo di una nuvola in cielo si scorge un drago dormiente, […]
Il lavoro di Alain Urrutia (Bilbao, 1981) si presenta come una sorta di atlante, un mosaico composto da tante piccole opere raccolte insieme in un’unica installazione, che assume di volta in volta caratteristiche diverse a seconda dello spazio espositivo. Memento vuole essere uno studio sulla ‘costruzione’ della memoria attraverso frammenti di immagini, alcune collezionate, altre […]
Osservare i disegni di Michelle Devereux (Dallas, 1982) è un modo per dare una sbirciatina al mondo surreale in cui vive questa artista. Sebbene le ambientazioni dei disegni siano indubbiamente irreali, quasi oniriche, alcuni dei personaggi raffigurati sono persone reali, che Devereux ha incontrato e frequentato tra amicizie e conoscenze. L’espediente compositivo di Devereux si […]
Un vecchio televisore, di quelli con lo schermo curvo, è la cornice dipinta direttamente sulla tela dell’opera Grands nuages oranges reflet, realizzata dall’artista svizzera Caroline Bachmann nel 2022. L’opera è un olio su tela composto da due elementi: la cornice, appena menzionata, e il contenuto, “proiettato” all’interno di questa specie di televisore. Nel dipinto possiamo […]
Adélaïde Feriot (Libourne, 1985) è un’artista francese che nel suo lavoro combina opere scultoree – da lei stessa realizzate – con la performance. Rayon vert è un lavoro che Feriot ha realizzato partendo da una suggestione, riportata nel titolo stesso dell’opera, che è quella del raggio verde. Il raggio verde è un fenomeno ottico che […]
Francesca Brugola (Carate Brianza, 1996) è un’artista multidisciplinare che indaga, tramite associazioni concettuali di luoghi e oggetti, il tema del mutamento e le dinamiche e interazioni tra soggetti differenti. Puddle (2020) è un lavoro dal carattere malinconico, un video di due minuti pensato per essere proiettato in loop: l’inquadratura rimane fissa per tutta la durata […]
Antilopen Gang è un gruppo musicale tedesco composto da tre membri: il rapper Koljah, Panik Panzer e Danger Dan. Pizza, canzone pubblicata dal gruppo nel 2017, è un’opera che si sviluppa con due filoni narrativi: il primo rappresentato dal testo, il secondo dal video musicale che accompagna la canzone. Come suggerisce il titolo, l’elemento centrale […]
Ericka Beckman (New York, 1951) affronta tematiche attuali e di interesse comune, legate alla politica, all’economia e ai valori culturali, attraverso opere video che, per sviluppare la loro struttura narrativa, attingono ai meccanismi tipici del gioco di società. Reach Capacity (2020) è un film performativo che usa le meccaniche del Monopoly come base della sua […]
Noah Levenson è un programmatore e artista statunitense il cui lavoro si concentra in particolar modo sullo studio dell’intelligenza artificiale e il ruolo che l’IA ha sulla vita di tutti i giorni, dalle tecnologie di riconoscimento facciale fino al suo utilizzo per targettizzare e monitorare le attività di consumo online. Nel 2019 Noah Levenson ha […]
“Niente appartiene a nessuno; tutti si sono riappropriati di tutto; ogni cosa rappresenta una storia di scambio tra civiltà.” Questa premessa è il punto di partenza dal quale Sara Ouhaddou, artista francese di origine marocchina, sviluppa la sua ricerca. La pratica di Ouhaddou si alimenta di contaminazioni culturali: l’artista, infatti, raccoglie le storie del passato, […]
La ricerca artistica di Annette Kelm (Stoccarda, 1975) si concentra sull’esplorazione dei processi culturali di transizione, in particolare, ciò che porta un qualsiasi oggetto appartenente alla cultura di massa ad essere considerato un oggetto d’arte. Pizza pizza pizza (2016) è l’opera di Kelm composta da 4 stampe identiche provenienti dallo stesso negativo e installate una […]
Giulia Andreani (Venezia, 1985) concentra la sua attenzione sulla figura femminile per esplorare tematiche di stampo femminista, come la posizione delle donne nella società e la maternità. Soggetto privilegiato di Andreani sono donne che hanno combattuto battaglie di indipendenza volte ad emancipare la figura femminile – come, ad esempio, Franca Viola – oppure di artiste […]
Incontri in luoghi straordinari di Giulia Crispiani nasce durante il periodo di lockdown imposto per evitare il diffondersi della pandemia da Coronavirus: la naturale esigenza di restare in contatto ha spinto Crispiani a scrivere e spedire la medesima lettera a sessanta destinatari, combinando poi le diverse risposte nel manifesto e nelle piccole porzioni di tessuto […]
Ciò che guida la pratica artistica di Boris Mikhailov è l’esigenza di studiare e raccontare tematiche sociali e politiche relative al suo Paese, l’Ucraina, dopo il crollo dell’Unione Sovietica. La ricerca di Mikhailov, che si attua con diversi mezzi espressivi, dedica alla fotografia un’attenzione particolare, per la caratteristica formale di serialità connaturata. Ciò che traspare […]
PIZZAG8 è un progetto collaborativo che unisce gli artisti Manuel Scheiwiller (in arte PCNC_BAY), Gregory Blunt ed Emmy Skensved. Svoltosi in due città diverse – Atene e Sofia – prende la forma di un evento notturno che ha il duplice intento di mettere in evidenza la potenzialità comunicativa di un’icona interculturale come la pizza e, […]
Nella realizzazione della sua opera sembra che James Chronister (Montana, 1978) abbia voluto giocare con le nozioni tecniche basilari della fotografia, pur con l’intento finale di realizzare un dipinto. Infatti, But you left it all for me (2023) non è la stampa di una fotografia come potrebbe sembrare a un primo sguardo distratto, ma un’immagine […]
Matt Johnson (New York, 1978) crea sculture in legno policromato al limite del realismo. Black Hole Pizza Box è la rappresentazione di un contenitore per la pizza chiuso, a stento distinguibile da un normale cartone usato per le consegne a domicilio. La forma è quadrata e le proporzioni sono ben bilanciate, delle scritte promozionali compaiono […]
Le sculture create da Loris Cecchini sono metafore biologiche che rappresentano strutture molecolari più o meno complesse, capaci di dialogare in maniera articolata con lo spazio nel quale si collocano. Create in acciaio inox e composte da molteplici moduli di forma conica saldati tra loro, possono essere assemblate in infinite combinazioni, come le strutture molecolari. […]
People and pizza (2021) è frutto della collaborazione tra il regista Danilo Torre e l’artista Filippo La Vaccara ed è un cortometraggio di oltre quattro minuti, volutamente girato in bassa risoluzione. L’ambientazione è quella di un parco urbano in cui alcune figure si muovono e compiono azioni, con il volto coperto da enormi maschere di […]
Bertozzi & Casoni danno forma, con la loro pratica artistica, a sculture in grado di sfidare la percezione visiva. Vassoio con pagina (2022) ne è un esempio rappresentativo, una scena di vita quotidiana riprodotta con straordinaria perizia. La pratica di Bertozzi & Casoni si avvale della sperimentazione attraverso la tecnica scultorea, prediligendo la ceramica dipinta […]
Pizzagate Neon (2019) è l’opera dell’artista statunitense Warren Neidich, che si presenta come una grande installazione composta da scritte al neon colorate, attaccate tramite dei fili al soffitto e lasciate appese in mezzo alla stanza. “Comet Ping Pong”, “Pizzagate”, “James Alefantis”, “Twitter”, “Alt-Right”, “John Podesta” – chi è appassionato di attualità americana, o ha vissuto […]
Scettico verso i canoni universali di bellezza, come ad esempio la simmetria, Luis Camnitzer (Germania, 1937) predilige più la filosofia secondo cui l’arte non ha il compito di rinforzare pratiche tradizionali e nozioni già ampiamente affermate, bensì quello di esplorare processi innovativi che possono stimolare nuovi pensieri ed espandere così la prospettiva dello spettatore, oltre […]
Pizza (02) di Arthur Golyakov appartiene a quella categoria di opere che si lascia scoprire man mano che ci si avvicina fisicamente, un crescendo, una attrazione che man mano si concretizza in una lenta e inesorabile riflessione sul consumismo e sullo spreco dei beni essenziali, stimolata dall’uso, indiscutibilmente efficace di uno tra gli stereotipi dei […]
Il punto focale della ricerca dello scultore Davide Rivalta (Bologna, 1974) è l’incontro tra l’essere umano e l’animale, esplorato attraverso un processo di ricollocazione fisica e riappropriazione metaforica dei luoghi antropizzati. Bufale è una serie di sculture in bronzo che riproduce una mandria di bufale a passeggio nel parco della Lucan House di Dublino. Ogni […]
Ritagli di carta, strisce di tessuto, bacchette di metallo e decorazioni di legno, le figure create da Geoffrey Farmer si presentano come degli intriganti e complessi collage tridimensionali. The Surgeon and The Photographer è il titolo dell’enorme installazione realizzata dall’artista canadese, che conta non meno di 365 marionette, idealmente una per ogni giorno dell’anno, ognuna […]
L’origami è un’antica arte giapponese che consiste nel piegare un foglio di carta in modo che prenda la forma di un qualsiasi altro oggetto o animale, sono necessari precisione e pazienza per poter realizzare le copie di soggetti così diversi e complessi pur nella coerenza e rispetto delle regole di realizzazione. Gli origami possono quindi […]
Katie West è un’artista di origine Yindjibarndi, un popolo aborigeno che risiede a Pilbara, regione dell’Australia Occidentale. West è affascinata dai molti modi in cui persone, storie e luoghi si intrecciano e interagiscono gli uni con gli altri, attraversando epoche e sospendendo la sequenzialità temporale. Forse è proprio questo che l’ha portata a scegliere dei […]
Pablo Accinelli (Buenos Aires, 1983) è affascinato dalle trasformazioni che mutano le funzionalità di un oggetto: una porta che diventa un tavolo, una carta elettronica che diventa una chiave, e così via. La sua si può definire una pratica in bilico tra realtà e astrazione. L‘oggetto preso in questione viene snaturato, la sua funzionalità concreta […]
Ci sarà un futuro per gli abitanti della Terra, nonostante le condizioni ostili dovute al cambiamento climatico in atto? Le diverse forme di vita sono in grado di evolversi e sopravvivere, o il pianeta diventerà inabitabile per la propria specie? Questa è la premessa di Game Island, la domanda di partenza dalla quale Eloïse Bonneviot […]
Autoritratto è una fotografia realizzata dall’artista Mario Cresci nel 1979. Noto per la sua inclinazione verso la sperimentazione, in quest’opera Cresci sfida i classici canoni che prevedono per il ritratto una rappresentazione chiara e delineata del volto del soggetto, decidendo invece di rappresentare il proprio viso mosso e, di conseguenza, illeggibile. L’opera fa parte del […]
Paul Graham centra la sua pratica artistica, sulla documentazione di scene urbane e sulle interazioni sociali che avvengono quotidianamente nei luoghi strutturalmente di passaggio e di incrocio di persone. Graham affronta la fotografia con un approccio intimo ed empatico, le sue immagini spesso catturano dinamiche sociali, momenti di vita quotidiana che a un primo sguardo […]
Il Duomo di Milano, maestoso e affascinante, è uno degli edifici più iconici d’Italia. La sua facciata, ricoperta da un intricato mosaico di statue, guglie e archi gotici, è un vero capolavoro architettonico. Nel 1998, il celebre fotografo Thomas Struth immortalò la sua imponenza in un’immagine che ancora oggi affascina e cattura lo sguardo, invitandolo […]
Paola De Pietri costruisce il suo lavoro a partire da una attenta e meticolosa registrazione e osservazione dei luoghi, siano urbani e antropizzati o ciò che di organico e vegetale compone l’ambiente naturale. Senza Titolo (2007) ci porta in una rappresentazione quasi ‘da cartolina’, un lago circondato da montagne, un pontile, una luce calda e […]
Origin of Afro-Esotericism è una fotografia realizzata dall’artista Awol Erizku (Etiopia, 1988). L’opera, a un primo sguardo si presenta come un classico, sebbene articolato e complesso, Still Life composto da oggetti diversi e apparentemente distanti tra di loro. Osservando con precisione i dettagli degli elementi della composizione, non sfugge che la scena è dominata da […]
Fang Yang (Wuhan, 1996) sviluppa una interessante pratica interdisciplinare che unisce scultura a video animati, alla ricerca di punti di contatto, o meglio di collisione, tra la mitologia primitiva associata alle credenze popolari e le dinamiche consumistiche della società contemporanea. Da questi contrasti nascono nuove narrazione e personali interpretazioni della realtà. Climb up There (2022) […]
Last Night XXIV (Tête de Méduse) è una scultura in ceramica realizzata dall’artista Soshiro Matsubara che rivela qualità installative e di dialogo con lo spazio espositivo. Per costruire, già in fase progettuale, le sue opere, Matsubara attinge a un articolato corpus di figure storiche e mitologiche, che trasporta nei lavori arricchendoli così di riferimenti e […]
La ricerca artistica di Daniel González (Argentina, 1963) si caratterizza per la progettazione e realizzazione di opere di arte pubblica, da lui stesso definite: Ephemeral Architecture, interventi temporanei, effimeri appunto, in contesti e spazi urbani. La serie Imaginary Country è un progetto site specific, realizzato in collaborazione con il Comune di Milano, che riprende la […]
Libertà, felicità e un piacevole torpore dato dalla sensazione che si prova quando ci si rilassa. Questo è il tema principale che origina La Caresse du Coma, performance ideata dall’artista francese Anne-Lise Le Gac e strutturata in più capitoli, un viaggio (tutt’ora in corso) verso la ricerca della felicità, ambientato nel luogo – non reale […]
Ad Minoliti è un’artista argentina che utilizza il linguaggio pittorico per esplorare tematiche relative alla rappresentazione e attua una rappresentazione sovversiva, decisamente astratta, del corpo umano. Nave Vermelhe (nave rossa in portoghese) è un’installazione composta da vari pannelli connessi tra di loro, fisicamente o concettualmente, sui quali compaiono forme astratte. I pannelli sono appesi su […]
Una luce perfetta, quasi caravaggesca per usare un riferimento pittorico, che è il fulcro e allo stesso tempo la cornice del lavoro di Andres Serrano, Rat Poison Suicide II (The Morgue). Realizzata agli inizi degli anni 90 ma esposta per la prima volta dopo oltre 10 anni, questa serie di lavori sintetizza l’essenza del lavoro […]
Hay Que Venir Al Sur è un video realizzato dall’artista Luís Lázaro Matos. Proiettato in un vecchio televisore arancione con il tubo catodico, l’opera è un video animato: 3 minuti e 47 secondi di colorate barche a vela disegnate, che vagano a ritmo di musica, su uno sfondo azzurro come il mare. La canzone di […]
Lukas Hoffmann è un’artista tedesco che declina la propria pratica realizzando progetti installativi. Ognuna delle opere vive autonomamente ed è autosufficiente, ciononostante un filo conduttore, leggibile anche se non fondante, le unisce. La genesi di ogni lavoro è un costante work in progress che lascia spazio a sorprese e a risultati aperti, sia formali che […]
Scopio è una scultura e una installazione allo stesso tempo: scultura per la qualità dei materiali impiegati, di gesso, resina epossidica e pigmento micaceo, montata sopra un piedistallo in ferro; installazione per un dettaglio non marginale, alla base, invece di un piedistallo o di un supporto fisso è applicato un manubrio, simile a quelli usati […]
Il tratto stilizzato della figura di un soldato è il protagonista dell’opera Dick the Stick’s Saga, una serie di disegni digitali raffiguranti la sagoma di un personaggio – Dick appunto – ripreso in diversi momenti, ma sempre costantemente seduto su uno sgabello e intento a lucidare i propri stivali. I disegni della serie Dick the […]
We spent so many centuries toiling in the factories of our selfhood that we forgot what we slowly came to know again… That we are creatures. That we are nature. Una poesia, una premonizione o l’introduzione di un saggio sulla condizione umana. Questo è il testo ambiguo, ma con un significato diretto e difficilmente fraintendibile, […]
‘Il gusto non è né buono, né cattivo, è solo gusto’. Con questa dichiarazione, Yuli Yamagata replica a facili e superficiali letture del suo lavoro come macabre, horror e disturbanti. La fantasia è, invece, ciò che la guida come artista, nella progettazione prima e nella realizzazione poi, delle sue – complesse – opere e la […]
New Mystics è un progetto che si presenta sotto forma di un classico sito internet. La piattaforma si identifica come un luogo di incontro per artisti che operano tramite strumenti digitali e pratiche eterogenee, chiamati a partecipare singolarmente ad una conversazione con un’intelligenza artificiale. Il progetto, ideato dall’artista nord-americana Alice Bucknell e avviato nel 2021, […]
Sessantaquattro mattonelle di ceramica quadrate, ognuna grande poco più di mezzo metro, sono posizionate una a fianco all’altra in una griglia che va a formare una gigantesca scacchiera. chess: shoes è un’installazione realizzata da Darren Bader, artista americano di base a New York, esposta per la prima volta come parte della mostra, such are promises, […]
Una ‘ruota della sfortuna’ in forma di installazione video, questo il centro del lavoro video di Lu Yang, 14’37’’ minuti di immagini graficamente costruite, un incalzare narrativo accompagnato dalle musiche puro club composte da Gameface. Le domande sottese sono fondanti del pensiero filosofico e religioso: l’origine della specie umana e il rapporto tra crimine e […]
When Katie Fox met the Evil Turtle (2022) è un video realizzato dall’artista Beatrice Marchi. Alternando riprese reali ad animazioni digitali il video racconta, in una narrazione che opera in bilico tra reale racconto di cronaca e fake news, la vicenda di Katie Fox (la protagonista) incontrare la famigerata Evil Turtle. La figura di un […]
Multiple (2017) è un’installazione realizzata da Alexandra Bircken, artista tedesca che vive e lavora tra Monaco e Berlino. Bircken ha frequentato corsi di formazione per diventare stilista – percorso che emerge dalla tipologia di oggetti scelti per le sue installazioni – e la ricerca che porta avanti indaga il rapporto tra il corpo umano e […]
Una seducente e regale seduta a grandezza naturale, Electric Throne è una delle – molteplici – interpretazioni di Luigi Ontani, che per questa occasione si trasforma modellandosi nella più simbolica e meno funzionale delle sedute, un trono. Riferimento regale, simbolo di un potere antico e un po’ anacronistico, il trono ha tutta la ricchezza di […]
In una sera di agosto, una stanza del municipio di Leeds, che in passato veniva usata come aula di tribunale, è diventata il teatro di Double 6 (2019), una performance audio visiva svolta da R.I.P. Germain e Ashley Holmes. R.I.P. Germain è un docente universitario e artista concettuale la cui ricerca si concentra principalmente sull’approfondimento […]
Due scarpe in pelle di caribù chiaro sono accuratamente posizionate sopra una pietra di cemento grigio. Le calzature sono ricoperte di morbido pelo bianco di coniglio e ognuna è decorata sulla punta con un fiore di perline colorate. Questa installazione è stata composta dall’artista Duane Linklater, Omaskêko Ininiwak proveniente dalla Moose Cree First Nation. L’artista […]
The New Me (2022) è un’opera video realizzata da Rosie Gibbens nella quale l’artista, grazie alla collaborazione di un’attrice, mette in scena la performance di una televendita in chiave satirica e provocante. La pratica dell’artista inglese si configura nelle arti performative con l’intento di costruire una critica della società contemporanea, affrontando temi come gli stereotipi […]
Due grandi treppiedi di ferro, sottili e resistenti, posizionati all’interno di una stanza con parquet di legno chiaro, luminose finestre bianche e un camino dalla linea elegante. Questa è l’ambientazione nella quale si dirama Composizione su due treppiedi (2023) di Andreas Zampella, pittore e scultore salernitano. L’installazione si compone di centinaia di sottili rotoli color […]
Working Title (2022) è una stampa di grandi dimensioni che interviene nello spazio espositivo in modo decisivo cambiando completamente la percezione della galleria: l’immagine realizzata da Sophie Thun diventa specchio e velo, illusione ottica e rappresentazione della realtà. Estendendosi dal soffitto al pavimento e dispiegandosi come una tenda, occupa lo spazio in modo che la […]
The Restaurant è una serie di video e podcast realizzata dagli artisti Will Benedict e Steffen Jorgensen in collaborazione con DIS, piattaforma streaming creata per l’intrattenimento e l’educazione con l’obiettivo di estendere la ricerca all’interno del mondo dell’arte, della filosofia, della cultura e dell’attivismo politico. Il focus della loro programmazione è l’alimentazione indagata a 360 […]
We go downstairs. It might take some time for your eyes to adjust. I’ve been told that my offices are remarkably dim, but this is how I like it. I’m not interested in seeing you clearly, your pores and tattoos. I’d rather pretend. I’d rather get a whiff of you and make up the rest. […]
Bi e a, Bi e e, ba be, bi e i, Ba be bi, bi e o, ba be bi bo Bi e u, bu, ba be bi bo bu, Ci e a, Ci e e, ca ce, ci e i, Ca ce ci, ci e o, ca ce ci co Ci e u, cu, […]
Sale abbandonate, con muri scrostati e polvere negli angoli, corridoi bui e magazzini vuoti sono gli spazi scelti da Gabriella Siciliano per l’attivazione dell’installazione site specific Party Alone (2020). Questi luoghi fanno parte del magazzino di famiglia che, dopo il pensionamento del padre dell’artista, è stato chiuso definitivamente, e nel momento dell’intervento si trovava quindi […]
Un tappeto di enormi dimensioni, cinque metri per tre, compone l’opera installativa Mother Tongues and Father Throats realizzata da Slavs and Tatars. Il collettivo con sede a Berlino si definisce per una pratica di ricerca che indaga i territori di incontro delle diverse culture dell’Est attraverso una serie di progetti espositivi, libri e performance. Quest’opera […]
Su un fondale verde, tipicamente usato nella registrazione cinematografica per poter ricreare in digitale ambientazioni o luoghi, l’artista Mark Leckey dispone una serie di oggetti, ognuno dei quali è dotato di una targhetta che ne riposta la didascalia. Alcuni disposti a terra, altri su delle mensole, si caratterizzano fin dall’inizio per la loro natura ibrida, […]
Una struttura metallica, identica a quelle che si trovano fuori dai fruttivendoli, viene inserita all’interno della Galleria Matèria di Roma dall’artista Giuseppe De Mattia creando un ironico e profondo cortocircuito in grado di trattare sia il tema della produzione artistica che la sua relativa mercificazione. Esposizione di frutta e verdura (2019) è un intervento installativo […]