k.364 – DOUGLAS GORDON

Un esercizio di ritrattistica, sulla scia della collaborazione di Douglas Gordon con Philippe Parreno per ‘Zidane: a 21st Century Portrait’, k.364 è il ritratto di un brano musicale. Ripercorre il viaggio compiuto da Avri Levitan e Roi Shiloach – due violinisti di origine ebrea polacca – mentre ritornano alle terre da cui i loro genitori dovettero scappare nel 1939. È un viaggio attraverso un paesaggio e un passato che è ancora solo vagamente risolto per i protagonisti. Mentre viaggiano in treno verso Berlino, attraversano la città di Poznan, in cui l’antica Sinagoga è stata riconvertita in piscina. Il viaggio si conclude con i due musicisti che si esibiscono nella sala da concerti di Varsavia per eseguire la Sinfonia Concertante in Mi bemolle maggiore (conosciuta anche com k.364) di Mozart con l’Orchestra da Camera Amadeus della Radio Polacca.

Lo scenario desolato e desolante che i due protagonisti attraversano, entra nelle loro convinzioni e attitudini alla vita, accumulando storie, tradizioni, passioni, miraggi e virtuosismi di una musica, che oltre a provvedere ad un gesto di catarsi si mostra come elemento complementare della natura umana.

Douglas Gordon, k.364, 2010, installazione presso Holocaustmuseum, Amsterdam (in mostra fino al 19 febbraio)

© Douglas Gordon, 2010, courtesy Holocaustmuseum, Amsterdam