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Nuovo Habitat | Mara Oscar Cassiani

Nuovo Habitat (2021) di Mara Oscar Cassiani prende ispirazione da recenti scoperte archeologiche che stanno contribuendo a rinnovare e rinvigorire lo studio della matrilinearità nel mondo antico. Tramite test del DNA si è compreso che quelli che per lungo tempo erano stati considerati resti di un guerriero vichingo nell’antica città di Birka in Svezia, oppure di un celebre cacciatore del Perù di 9000 anni fa, in realtà appartengono a donne guerriere di alto rango. Numerosi, infatti, sono i casi di erronea attribuzione di reperti archeologici, basati non sulla scienza e quindi sull’analisi del DNA ma su stereotipi occidentali di genere applicati a culture differenti.

Nuovo Habitat di Cassiani è infatti un luogo in cui queste donne guerriere vengono riconosciute e validate nella loro natura: il progetto è composto da un’installazione site specific e una performance preceduta da un workshop in preparazione fisica e spirituale alla performance a cui partecipano persone che si riconoscono nel genere femminile e gender fluid.
Le guerriere partecipano a un rito, una vestizione, a una liturgia codificata di gesti e parole ritmata da una sonorità elettrica e profonda.
Le donne soldatesse, cacciatrici, avatar si appropriano dello spazio libere di definire la propria identità, in contrapposizione agli stereotipi di genere che le vedono deboli, fragili e incapaci di difendersi da sole, in uno spazio nuovo libero da occhi patriarcali, aperto per nuove alleanze tra i corpi.
Mara Oscar Cassiani, Nuovo Habitat, per Careof, Milano 2021.
performance/installazione tecnica mista site specific, workshop di allenamento fisico motivazionale, Milano 2021
con il supporto di Careof Milano
©Foto Celine Volonteiro, courtesy l’artista e Careof Milano;
performing act in foto: Mara Oscar Cassiani e Barbara Tedeschi

 

14/01/2022