immagine

PILGRIMAGE INTO WALDEN XII | MIAO YING

L’indulgenza è una remissione dei peccati che la Chiesa rilasciava ai vivi per avere l’assoluzione definitiva: adattarsi ad un comportamento ligio e caritatevole del fedele faceva si che i suoi peccati potessero venire perdonati e così il fedele poteva nuovamente essere accettato all’interno della sua comunità, grazie alla benevolenza divina. Miao Ying, artista cinese invitata dal MAMbo – Museo D’Arte Moderna di Bologna a progettare un lavoro per il Museo Civico Medioevale di Bologna, prende questo atteggiamento cristiano costruire la struttura portante del video Pilgrimage Into Walden XII, che simulando l’estetica del videogioco genera una dimensione in cui le strutture di pensiero e comportamento medioevali di matrice cristiana vengono applicate all’avanzamento tecnologico.

Creando un futuro dispotico in cui al giudizio divino si sostituisce il giudizio di un algoritmo, la divinità del presente e delle società capitaliste, Miao Ying genera, attraverso una game engine live simulation uno scenario in bilico tra l’architettura e la natura medioevale e il futuro digitalizzato verso cui la nostra realtà si sta precipitosamente dirigendo. Pilgrimage into Walden XII (2021-2022) è realizzato dall’artista riprendendo l’estetica dei videogiochi arcade in cui attraverso diversi livelli il personaggio può aumentare il suo status e potenziare le sue caratteristiche. A muoversi in questi territori ameni, tra carcasse di edifici, vegetazione distrutta e rovine di una passata civiltà, sono dei piccoli scarafaggi (forse un riferimento al personaggio kafkiano frustato dall’obbligo di rientrare in uno standard sociale e incapace di inserirsi nel modello del cittadino perfetto imposto) che nel loro cammino cercano appunto di guadagnare, sommando dei punti, la loro nuova indulgenza digitale. Nati peccatori, agli scarafaggi, davanti all’occhio vigile dell’Algoritmo che tutto vede e tutto conosce, non resta che cercare di collezionare il maggior punteggio, chinare la testa e rientrare nei ranghi della società. 

Riprendendo la struttura che organizzava la chiesa medioevale, l’artista limita i desideri digitali dei cittadini del suo nuovo mondo attraverso l’implementazione tecnologica: a controllare il comportamento del singolo individuo è infatti l’algoritmo che punisce, raccogliendo i Big Data di ogni persona, coloro che possono considerarsi dei peccatori. Questa nuova Digital indulgence che mira alla creazione del cittadino/scarafaggio dal comportamento perfetto è uno specchio possibile del futuro dell’umanità in cui la simulazione digitale e la tecnologia entrerà in modo radicale nella nostra quotidianità e avrà tutto il diritto di incidere sulle nostre azioni. A ben guardare però questa non sembra essere una deriva distopica, ma un’attenta e attuale osservazione del nostro presente. E allora lodiamo i Big Data e l’Algoritmo, pieghiamoci e rendiamo grazia all’Artificial Intelligence e al Machine Learning.

Pilgrimage into Walden XII è in mostra presso MAMbo – Museo d’Arte Moderna di Bologna (IT) all’interno della mostra The Floating Collection. La mostra, a cura di Lorenzo Balbi e Caterina Molteni, raccoglie l’esito del lavoro di artisti internazionali in contatto con le collezione dei musei bolognesi. The Floating Collection è visitabile fino all’8 gennaio 2023.

Miao Ying
Pilgrimage into Walden XII, Chapter two: Surplus Intelligence, 2021-2022
Still da film, 33’ 27’’, 5K resolution
© Courtesy l’artista e Galerie
Nächst St. Stephan Rosemarie Schwarzwälder

29/12/2022