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PIZZA PIZZA PIZZA | ANNETTE KELM

La ricerca artistica di Annette Kelm (Stoccarda, 1975) si concentra sull’esplorazione dei processi culturali di transizione, in particolare, ciò che porta un qualsiasi oggetto appartenente alla cultura di massa ad essere considerato un oggetto d’arte.
Pizza pizza pizza (2016) è l’opera di Kelm composta da 4 stampe identiche provenienti dallo stesso negativo e installate una accanto all’altra in modo da formare un quadrato.

Due elementi compongono la scena rappresentata: un pezzo di corteccia, trovata e raccolta, e un cartone della pizza avanzato da un pranzo dell’artista stessa. Per lo sfondo è stato scelto un giallo uniforme dalla tonalità intensa, in palette al marrone della corteccia e al rosso delle scritte ‘pizza’ presenti sul cartone, pur nel contrasto cromatico che consente il processo di astrazione.
Un ulteriore elemento importante, fondamentale per la rappresentazione della profondità di campo e il riconoscimento del posizionamento degli oggetti nella scena, è rappresentato dalla macchia nera sulla destra, formatasi grazie alla luce artificiale da studio fotografico che illumina i due soggetti da sinistra.

In Pizza pizza pizza, la stessa fotografia viene riproposta quattro volte – in una griglia quadrata composta da due elementi in alto e due in basso – ma questa serialità non aggiunge nulla alla narrazione dell’opera, né serve ad approfondirne o esplorarne il contenuto, in quanto la prospettiva rimane la stessa. Piuttosto sembra invece un elemento rafforzativo, una sorta di astrazione che invita a osservare gli oggetti della composizione da un unico punto di vista, lasciando però il dubbio che ci sia qualcosa di sfuggente, un significato nascosto e celato allo sguardo dello spettatore.

Nella creazione delle sue opere, Kelm gioca con il concetto di pattern, scegliendo con cura ogni livello di rappresentazione e distinguendo in maniera netta le prospettive tra primo e secondo piano. Inoltre, tramite l’interazione di elementi diversi sia a livello formale che concettuale, l’artista intende generare nuovi spunti di riflessione e considerazioni.

 

Annette Kelm
Pizza pizza pizza, 2016
4 parti, ognuna misura 61,6 x 74,8 cm (24 1/4 x 29 1/2 in), courtesy Gio Marconi, Milano e Andrew Kreps Gallery, New York.

11/11/2023