SENZA TITOLO | PAOLA DE PIETRI
Paola De Pietri costruisce il suo lavoro a partire da una attenta e meticolosa registrazione e osservazione dei luoghi, siano urbani e antropizzati o ciò che di organico e vegetale compone l’ambiente naturale.
Senza Titolo (2007) ci porta in una rappresentazione quasi ‘da cartolina’, un lago circondato da montagne, un pontile, una luce calda e morbida, una velatura che sembra suggerire un periodo estivo, pur nella sua neutralità.
Tutto sembra ordinario, nulla lascia trasparire elementi caratterizzanti di un preciso luogo, a meno del riconoscerlo come tale, ma più l’idea di topos, di un anonimato che non è banalità ma che diventa peculiare e caratterizzante. Non solo il luogo è indefinibile nel senso di una precisa geolocalizzazione, ma anche la scena stessa, una figura sdraiata sul pontile, è sospesa in un tempo – stagione o epoca – non precisamente collocabile.
Questo processo visivo di sospensione, o traslazione temporale per così dire, è al centro del lavoro di Paola De Pietri che unisce un approccio rigoroso di osservazione e registrazione di luoghi e paesaggi derivati con una costruzione, più che narrativa, di ramificazione o di rete, delle immagini e degli elementi che le compongono. I suoi lavori si sviluppano spesso in una serialità, le fotografie di De Pietri costruiscono così architetture che sono quasi teatri della memoria, per un gioco di libere associazioni.
Meditazione, riposo, contemplazione… Le scarpe appoggiate suggeriscono una precedente, o imminente, azione. Si tufferà, questo protagonista senza volto? Chi è la persona che lo sta fotografando? O dietro, non ripreso, c’è un set auto allestito?
Poco importa se lo sfondo è ciò che vediamo o ciò che vogliamo vedere, l’importante è dove questa immagine riesce a portarci, che sensazioni ci stimola e ci fa vivere e come con essa ci incontriamo e ci congiungiamo, come la figura sdraiata sente il calore del legno sulla pelle e la brezza che, lo possiamo percepire, increspa la superficie dell’acqua.
Paola De Pietri
Senza Titolo, 2007
Stampa ink-jet su carta fine art, 108 x 135,5 cm
© Paola De Pietri e Museo di Fotografia Contemporanea – Museo di Fotografia Contemporanea, Milano-Cinisello Balsamo
L’opera è parte della collettiva “L’Italia è un desiderio. Fotografie, paesaggi e visioni 1842 – 2022. Le Collezioni Alinari e Mufoco”.
Scuderie del Quirinale, via XXIV Maggio 16, Roma
Dal 1 giugno fino al 3 settembre
A cura di Matteo Balduzzi (Mufoco) e Rita Scartoni (Fondazione Alinari)
05/08/2023