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SWATCHES, MATISSE 1–9 | ELAINE REICHEK

Elaine Reichek è un’artista newyorkese attiva dagli anni Settanta. Ciò che caratterizza in modo specifico il suo lavoro è la ricerca e la combinazione, di attività manuali tradizionalmente domestiche, con la pratica artistica dotandole di pari dignità.

Swatches, Matisse 1–9 (2007) è un’opera composta da nove riquadri in tela appesi alla parete in una griglia 3×3, ogni riquadro rappresenta un singolo ‘campione’, proprio come suggerisce il titolo. Al centro dei riquadri è applicata una toppa ricamata digitalmente. Il ricamo digitale ha una resa più fitta e precisa e permette quindi di realizzare una serie di opere fedelmente simili tra loro. Il lavoro di Reichek si presenta quindi come una sorta di campionario, restituendo un’idea di catalogazione.
Il soggetto del ricamo è lo stesso in tutte e nove le versioni: una riproduzione della famosa opera Blue Nudes di Henri Matisse, reinterpretata da Reichek in diverse combinazioni di colore. Dettaglio peculiare di questa immagine centrale è il bordo a zig-zag.

In Swatches, Matisse 1–9, la scelta delle combinazioni di colori fa riferimento alla pratica di Sol LeWitt, artista statunitense affermatosi negli anni Sessanta come esponente dell’arte concettuale e del minimalismo.
La pratica di questa artista è ricca di riferimenti, quasi citazioni, del lavoro di altri artisti, ma non si configura come una semplice appropriazione, bensì come una reinterpretazione, in quanto declinata secondo un preciso stile e quindi arricchita di significato, in modo coerente e ricercato in ogni nuova opera.
La scelta di Reichek è stata appunto quella di guardare ad artisti uomini, protagonisti della storia dell’arte e a loro opere iconiche, per associarli a un linguaggio storicamente attribuito alla figura femminile, ossia il ricamo. Un’operazione che non è semplice esercizio di stile, ma una concreta visione femminista e sovversiva nei confronti di un sistema dell’arte che storicamente ha favorito un solo genere, quello maschile.

 

Elaine Reichek
Swatches, Matisse 1–9, 2007
Ricamo digitale su lino, ogni unità 30.5 x 25.4 cm (12 x 10 in), complessivo 104.1 x 88.9 cm (41 x 35 in).
Courtesy l’artista; Marinaro, New York; e Shoshana Wayne Gallery, Los Angeles. Fotografia di Paul Kennedy.

Elaine Reichek, Un petit salon après Matisse, 2022. Installation view from MATERIAL GIRL, Marinaro, New York, 2022. With (left to right): Swatches, Matisse Leaves 1–9, 2006 (8 units), and Swatches, Matisse 1–9, 2007. Installation with carpet, vintage Victorian parlor chairs, tambour table, ceramic vase, plant stand, monstera deliciosa and pothos plants, limes and lemons, hinged window sash units, and digital embroideries on linen. Dimensions variable. Photograph by Matt Grubb. Courtesy the artist, and Marinaro, New York.

Elaine Reichek, Un petit salon après Matisse, 2022. Installation view from MATERIAL GIRL, Marinaro, New York, 2022. With (left to right): Swatches, Matisse Leaves 1–9, 2006 (8 units), and Swatches, Matisse 1–9, 2007.
Installation with carpet, vintage Victorian parlor chairs, tambour table, ceramic vase, plant stand, monstera deliciosa and pothos plants, limes and lemons, hinged window sash units, and digital embroideries on linen. Dimensions variable.
Photograph by Matt Grubb. Courtesy the artist, and Marinaro, New York.

 

11/05/24