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FOCUS BIENNALE: THE JUMPSUIT THEME | SARA ENRICO

Nel 1919 Thayaht, nome d’arte dell’artista futurista Ernesto Michehelles, presenta il progetto per una nuova concezione dell’indumento da lavoro: la TuTa a T è una tuta dalle linee estremamente semplici e geometriche la cui caratteristica principale era la comodità nel vestire così da agevolare i movimenti.

The Jumpsuit Theme (2022) di Sara Enrico diventa un omaggio alla creazione di Thayaht e allo stesso tempo l’oggetto in cui riversare la sua pratica artistica: il capo di abbigliamento, tramutato in scultura, dialoga con l’aspetto più esistenziale della raffigurazione umana e con le sperimentazioni tecniche che caratterizzano la pratica dell’artista. La serie di sculture, di colore e dimensioni diverse, è realizzata versando del cemento pigmentato all’interno del tessuto di queste tute che riprendono la forma dell’originale di Thayaht. Nella fase di solidificazione del cemento, l’artista modella i suoi corpi facendoli assumere posizioni distese, spesso come se si stessero riposando, delicatamente appisolate sul pavimento. I corpi non vengono però mai riportati nella loro interezza ma l’artista predilige concentrarsi su aree ben precise, spesso le gambe o il busto, per lasciare un solo accenno alla figura anatomica e andando, così facendo, ad astrarre il corpo ora spezzettato in una serie di protesi. Le sculture, inoltre, riportano la texture del tessuto ora impregnata di cemento e colore così da ricreare una nuova “pelle” in cui pittura e oggetto, corpo e scultura si incontrano.

Le posizioni assunte da queste figure creano una dimensione intima dell’esistenza umana: le gambe delicatamente incrociate, il busto appoggiato sul pavimento, altre gambe rannicchiate ad emulare una posizione fetale fanno si che la scultura perda la sua monumentalità. Le protesi di Sara Enrico colpiscono, con la loro fragilità in contrasto con la rigidità del cemento, per la rappresentazione di un essere umano quasi malato, non in grado di ergersi sulle proprie gambe. Sceso dal piedistallo di marmo ora l’uomo è stanco e mutilato. The Jumpsuit Theme non è un né un elogio al lavoro ne alla figura umana, piuttosto la fulminante attestazione di una necessità di dedicarsi al riposo, all’ozio e al recupero delle energie, in contrasto con la percezione accelerata del presente che porta a ritmi frenetici e senza pause. La tuta di Thayaht può, nell’opera di Enrico, trovare ristoro, stendersi e recuperare le energie.

 

 

Sara Enrico,
The Jumpsuit Theme, 2022, cemento e pigmenti,
Tutti i lavori sono realizzati con il supporto di Ruben Levi
59 Esposizione Internazionale d’Arte – La Biennale di Venezia, Il latte dei sogni, 2022
© Photo: Marco Cappelletti, Courtesy La Biennale di Venezia

 

 

14/09/22

 

Sara Enrico, The Jumpsuit Theme, 2022, © Photo: Marco Cappelletti, Courtesy La Biennale di Venezia

Sara Enrico, The Jumpsuit Theme, 2022, © Photo: Marco Cappelletti, Courtesy La Biennale di Venezia